Questo sono io mentre arrivo al traguardo della Midlands Ultra (ho fatto la versione sprint: 600m nuoto, 20km bici e 10 corsa, la mia preferita):
Vedere la soddisfazione sul faccione? Di solito arrivo stremato o in mezzo al gruppone, ma stavolta sapevo che avrei ottenuto un risultato piu’ che decente.
E infatti:
Risultato finale? 24esimo assoluto, in una competizione dove i top 30/40 erano in orbita campionati regionali / nazionali e avevamo le incredibili bici da triathlon che costano quanto una macchina (senza contare i caschi a forma di spermatozoo).
La parte piu’ difficile e’ ormai completata
Partiti alle 6 di mattina (il weekend trascorso ad Howick dall’amica di Lindsey, Shari, era andato alla grande, nonostante il freddo e la pioggia che fortunatamente erano scomparse una volta svegliato) con 600 metri nel Midmar Dam (temperatura sotto i 23 gradi, mute ammesse per fortuna), uscivo dall’acqua 140esimo. Non una posizione fantastica, ma molto meglio del solito. Rispetto allo scorso anno praticamente guadagnavo circa 9 minuti.
Salivo sulla bici, salutavo Lindsey e partivo per 20 km lungo il lago e oltre. Ora guardate la classifica del parziale ciclistico. Di solito mi ritrovo in mezzo al gruppo (la corsa e’ dove vado meglio), e invece stavolta ero settimo assoluto, secondo di categoria, e dalla 140esima posizione, nonostante un T1 lentissimo (non riuscivo ad uscire dalla muta), risalivo fino alle 30 esima. Come mai? Intorno al settimo chilometro, il gruppo di testa e i ciclisti piu’ forti, invece di fare inversione dove (poco) segnalato, svoltavano a sinistra e aggiungevano 6-7 km alla loro gara.
Io invece mi ricordavo dell’inversione dalla scorsa edizione, e per un momento glorioso mi ritrovavo nel gruppo di testa. Poi ovviamente nonostante la mia media di 28km/h venivo passato dai ciclisti capaci di tirare 40km/h.
Galvanizzato, e dopo un T2 velocissimo, partivo per la 5km e sorpassavo quei pochi ciclisti che riuscivo. Finivo 24esimo, 9 minuti meglio dello scorso anno, arrivando prima di Lindsey che non si aspettava il mio arrivo cosi’ presto!
Difficilmente riusciro’ a classificarmi cosi’ bene in futuro (a meno di non perdere 15kg e miracolosamente imparare a nuotare bene), ma per una volta, in un weekend tutto sommato rilassante ad Howick, e dopo un Novembre lunghissimo, lasciatemela tirare.
[…] Iniziare il 2016 col botto | Die Hard on Frammenti di un Novembre Sportivo: voi andate a sinistra, io torno indietro […]
[…] il piazzamento nell’ultimo triathlon dello scorso anno (25esimo in classifica assoluta, sesto di categoria in uno dei maggiori sprint triathlon […]