Frammenti di un Novembre Sportivo: inseguendo Andy sulle colline

La RAC Tough One, nonostante la distanza ridotta rispetto ad una maratona (32km) rimane una delle gare piu’ difficili del calendario podistico locale. I primi 14km sono abbastanza semplici (nonostante due pazze salite nei primi 5), ma poi, per 18km, si scalano i sobborghi di Johannesburg, di solito sotto un sole cocente (l’anno scorso invece la gara fu disputata sotto un tremendo acquazzone).

I primi anni partecipavo alla gara con Jill, la sorella di Lindsey, che pero’ durante gli ultimi anni, tra matrimonio, cambio di casa e bambino, praticamente ha smesso di correre. Al suo posto mi sono ritrovato ad allenarmi e correre con Andy, che da zero (faceva 10km in 90 minuti solo 4 anni fa) si e’ appassionato alla corsa e da tempo era pronto per battermi.

Tough One 2015
Sulle salite della Tough One

Mentre io nuotavo e pedalavo per la varie altre gare del calendario estivo (senza considerare le partite di calcio) lui si dedicava alla corsa ed a un a dieta ferrea in modo da arrivare alla partenza con 10kg in meno e molti chilometri in piu’ nelle gambe.

Tough One 2015
Piu’ di 3 ore dopo

Se dopo 32 durissimi chilometri io in qualche modo riuscivo a segnare il mio secondo tempo migliore (3.10), Andy distruggeva il suo personale di piu’ di un’ora, scendendo sotto le 3 ore, un’esperienza che a me e’ riuscita solo una volta in cinque edizioni!

Tough One 2015
Con un velocissimo Andy

Tough One 2015
La quinta accoppiata consecutiva

Ma mentre per lui si trattava di una delle 4 gare cui si e’ dedicato durante l’anno (Om die Dam,50km , Comrades, 90km, City 2 City, 50km e Tough One, 32km) per me era soltanto l’ennesima gara per prendere una medaglia in piu’ (duathlon cittadino, insieme alla 94.7 della settimana prima) e presentarmi in forma per l’ultimo triathlon stagionale, a Howick, tra 7 giorni.

Le statistiche sulla gara le trovate qui: https://connect.garmin.com/modern/activity/963355708