Correndo, pensando a Cucciola

Decidere di fare una 21km (su un percorso abbastanza ondulato) solo 48 prima non era stata una grandissima idea.

Dopo una Pasqua di abbuffate ed un periodo sportivo relativamente “spento” (pausa tra i campionati di calcio, fine della stagione di triathlon) mi presentavo abbastanza fuori forma alla partenza della Cradle of Humankind Race, una delle mie corse preferite (di cui di solito disputavo la 10km), con partenza poco lontano dal posto in cui mi sono sposato nel 2008.

I primi chilometri non erano malaccio. L’obiettivo era di finire la corsa tra l’1.45 e l’1.50 (ritmi da allenamento spinto) e per il primo terzo della gara non avevo problemi a mantenere l’andatura prestabilita.

Cradle of Humankind 21km
La partenza avveniva sotto quella montagna

Cradle of Humankind 21km
Lo splendido arrivo di fianco al lago

Cradle of Humankind 21km
La mia medaglia

Poi, il crollo. Crampi allo stomaco (probabilmente dovuti a cibo non proprio fresco scovato nel frigorifero e mangiato la sera prima, nonostante i consigli di Lindsey), dolori alle piante dei piedi e incapacita’ a mantenere un ritmo decente. Cosi’, nonostante i miei (vani) sforzi, finivo la gara in 1.49.36, ben lontano dal mio personale e pochi secondi sotto il tetto massimo che mi ero fissato.

Informazioni sulla gare le trovate qui: http://connect.garmin.com/activity/487911174

Ma nonostante il mal di piedi (e pancia), non avevo troppo tempo da perdere e ripartivo per andare a controllare lo stato della mia cagnolona (Cucciola) appena operato dal veterinario.
Dopo l’operazione del 2009 all’anca, stavolta era il ginocchio a tradirla: rottura del legamento crociato e menisco distrutto (senza considerare l’artite cronica, ha solo 6 anni ma ha le ossa di una molto piu’ vecchia, purtroppo).
600 euro dopo eccola ridotta cosi’:

My injured dog

Con la fasciatura

My injured dog

Senza la fasciatura…

E adesso dovremo organizzarci per trovare il fisioterapista per entrambi…