Verso un altro Natale africano

Ancora pochi giorni e sara’ Natale. Il secondo Natale africano dopo quello del 2008: senza neve, freddo e buio.
Mi chiedo ancora perche’ nei supermercati Babbo Natale si vesta cosi’ pesante….

Sinceramente un po’ mi mancano le classiche temperature invernali che da sempre accompagnano i miei natali.
Si esce col buio, ci si fanno gli auguri, si mangia e beve senza stare ad impazzire.

Qui e’ tutto diverso: passero’ il Natale in piscina, visto che questi 35 gradi posti migliori non ce ne sono, e dovro’ intrattenere 27 (ventisette!) persone che hanno deciso di fare il pranzo di Natale a casa mia. La maggior parte famigliari, il resto infilltrati da non so dove… Senza dimenticare i 9 cani che saranno ospitati durante quella giornata.

Vedremo come andra’ a finire. Mal che vada posso sempre rinchiudermi nel pub casalingo e iniziare a bere e fare l’antisocial…

Nel frattempo, Auguri a tutti (sperando di vederci prima possibile nel 2011!)