Mancano quasi 60 giorni alla Comrades. 90km (in salita) da Durban a Pietermaritzburg in una gara leggendaria.
Dopo la pessima maratona di Gennaio (in Ottosdaal), avevo bisogno di un risultato decente, correndo 50km e tentando di finire con abbastanza energie visto the per completare la Comrades avrei dovuto correre un’altra maratona dopo i primi 50km!
Alla fine la corsa e’ andata abbastanza bene, e’ ho finito in 5.04 rallentando negli ultimi 10km e fermandomi a camminare per mangiare e bere durante le stazioni di rifornimento. (statistiche come al solito qui: https://connect.garmin.com/modern/activity/725300787)
Se devo descrivere la corsa in dettaglio, tanto vale ricorrere ai vari tweet sparati dopo la fine della gara:
#omdiedam fact. For a race that is called “around the dam” sure you don’t see much of it during 50km. But you can smell it. Oh yes you can.
— Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
Per una gara chiamata “intorno al lago” di acqua se ne vede davvero poca. Pero’ puoi odorarla per tutti i 50 km…
Random #omdiedam fact #2. The hardest part of a 50km race under the African sun is the last 50km. — Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
La sezione piu’ difficile di una 50 km sotto il sole africano sono gli ultimi 50km…
#omdiedam #3. Name of the hill 10 km from the end?It was a long and steep hill and everyone called it “this fucking hill”. Must be its name.
— Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
Qualcuno si ricorda il nome della collina scalata negli ultimi 10? Tutti la chiamavano “questa fottuta salita”. Dev’essere il suo nome…
#omdiedam thought #4. The only things in my way to qualify for the world championships are 25 extra kg and my race. I blame genetics. — Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
L’unica cosa che mi trattiene dal qualificarmi ai campionati mondiali sono 25 chili di ciccia e la mia razza
Random #omdiedam fact #6. My legs ain’t made for climbing in those hills. And neither is my ass. Hips don’t lie.
— Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
Le mie gambe non sono fatte per scalare queste salite. Neanche il mio culo (che non mente mai)
#omdiedam fact #5. I have by far the gayest shoes of them all. Or so people say. I’m colourblind anyway. pic.twitter.com/wogbAKBqyl — Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
Ho le scarpe piu’ gay di tutti, fortunatamente sono daltonico…
#omdiedam fact #8. Running an ultra in Africa is great, but finding leaves big enough to wipe after shitting in the bush is problematic.
— Olaf Olgiati (@africanolaf) March 21, 2015
Correre una 50km in Africa e’ fantastico, ma trovare foglie abbastanza larghe per pulirsi il culo dopo avere cagato nei cespugli e’ un po’ un problema…
Qualche foto:
[…] mentre per lui si trattava di una delle 4 gare cui si e’ dedicato durante l’anno (Om die Dam,50km , Comrades, 90km, City 2 City, 50km e Tough One, 32km) per me era soltanto l’ennesima gara […]