San Valentino, alla nostra maniera.

Ogni anno Lindsey e io ci “sfidiamo” (e sbattiamo) a San Valentino per creare da zero un regalo particolare.

Negli scorsi anni ho avuto ottimi risultati, con idee geniali (prese da Pinterest, il sito che frequento solo 5 giorni prima del 14 Febbrario e mai dopo quella data) e anche fallimenti clamorosi, di solito per colpa della mia totale incapacita’ a seguire le istruzioni (mai provare a fare le proprie caramelle gommose con ricette americane… corn starch e’ diverso dal corn flour…)

Quest’anno, mentre io mi sbattevo a provare a creare una bath bomb (una serie di palle di materiali particolari che una volta buttate nel bagno si dissolvono per creare schiuma, aggiungere colori e odori, in pratica il business di Lush, che adesso rispetto alla grande), fallendo piu’ volte e ottenendo, dopo giorni di tentativi, questo:

Valentine 2015

Una palla, arrotolata nel cellophane per farle tenere la forma mentre si seccava

(dopo fallimenti continui:)

Valentine 2015

Ingredienti base, comprati e ricomprati tre volte

Valentine 2015

L’idea dei cuori non ha funzionato troppo (lasciati fuori sotto la pioggia improvvisa sono esplosi da soli…)

Lindsey invece, mi creava questo:

Valentine 2015

Olaf!

(per chi vivesse sulla luna, si tratta di Olaf, l’omonimo omino di neve di Frozen, all’interno di una di quelle sfere di neve)

Visto che comunque toccava a me cucinare, decidevo di fare un po’ di tapas (un classico della cucina spagnola) per cena. E anche qui, dopo aver speso un sacco di soldi in ingredienti decenti, un sacco di tempo a preparare e cucinare, il risultato non era stato poi grandioso. Ma, alle 9.30 di sera, dopo ore di attesa, Lindsey aveva troppa fame per curarsene…

Valentine 2015

Dopo 3 ore a cucinare

Valentine 2015

E alla fine la parte migliore erano semplice bruschette con pomodoro e prosciutto…