Spaccando tutto

Durante l’Xterra in Gennaio avevo distrutto la mia vecchia mountain bike (senza contare che erano misteriosamente scomparsi dall’area di transizioni occhiali da corsa insieme al cappellino)

Tre giorni prima di affrontare per la prima volta il Midmar Mile, mi si erano rotti gli occhialoni da nuoto (piccoli non sono). Probabilmente in questo caso la colpa era solo mia, visto come li trattavo.

Swimming under a hot air balloon

 

Heia Safari

Con due solo gare da affrontare a Febbraio, gia mi immaginavo come avrei potuto continuare la serie nera. Naturalmente non sono rimasto deluso.

Durante la prima edizione del Cradle Rock (la versione “corta” del mezzo Iron Man del giorno dopo), svoltasi ad Heia Safari (uno dei miei posti preferiti, a 30 minuti da qui, tra zebre e giraffe), il giorno di San Valentino, due raggi della bici da corsa si rompevano misteriosamente. Se pensate che non sia nulla, immaginatevi una ruota leggermente storta che di colpo inizia a colpire il frendo ad ogni rotazione…

Nonostante questo finalmente, dopo qualche prestazione sotto tono negli ultimi mesi, riuscivo a concludere il triathlon in 18esima posizione, con la solita progressione: indietrissimo nei 600 metri di nuoto, recuperavo durante la sezione di bici (accorciata di ben 5km per strani problemi) e poi passavo il resto del gruppo negli ultimi 5km di cors (con ottimi parziali).

I dettagli della gara come al solito sono qui: https://connect.garmin.com/modern/activity/697007228

Ecco qui qualche foto:

All ready

 

Tutto pronto

Getting to the floating start

Mentre mi avvicino alla partenza

Let's get to the bike

 

Fuori dall’acqua

Running at Heia Safari, with giraffes in the background

 

Correndo con le giraffe in lontananza

 

By the Heritage Lake

 

All’arrivo sul lago

Final sprint

 

Ultimo sprint

With Lindsey at the end

 

Con Lindsey a S. Valentino

La settimana dopo, insieme ad Andy, partecipavo invece ad una mezza maratona (parte della Township Marathon, una gara di beneficenza organizzata in maniera perfetta dalle parti di Soweto) giusto per tenere il ritmo dei miei allenamenti di corsa in vista della massacrante Comrades (89km!!) a fine Maggio.
Anche qui, nonostante un po’ di stanchezza accumulata, la prestazione non era niente male, con un tempo finale sotto i 5 min/km, e mio terzo personale. Andy distruggeva il suo personale arrivando 10 minuti dietro.

Ovviamente, giusto per rimanere in tema con la distruzione di tutto quello che mi serve a correre, anche stavolta doveva succedere qualcosa: nell’ultimo chilometro inciampavo contro un pezzo di lamiera apparso misteriosamente da un tombino, e distruggevo le mie adorate scarpe (con nemmeno un anno di vita…):

My poor shoes, destroyed!

(I dettagli della gara sono sul sito della Garmin: https://connect.garmin.com/modern/activity/703049701)

Qualche altra foto:

Early 6am start

 

Solita partenza alle 6 di mattina

With Andy

 

Con Andy

My medal after a relaxing race

 

La solita medaglia