Da prima di Natale il mio primo viaggio del 2013 era programmato a puntino: partenza lunedi’ sera (18 Febbraio) in direzione Londra, con volo diretto pagato dall’ufficio londinese, poi 4 giorni di lavoro e meeting vari e ritorno in tutta scioltezza domenica mattina (sempre con volo diretto).
Poi, purtroppo, la vita decide di cambiarti i piani. Mia zia e’ morta dopo una lunga battaglia col cancro (non senza mandare la malattia a quel paese numerose volte negli anni precedenti), e mi ritrovo invece a volare in Italia per passare un po’ di tempo con la mia famiglia.
Invece di tornare da Londra ho deciso di prendere un volo sola andata per Milano Malpensa (atterro alle 10 di mattina da Gatwick Sabato 23), passare tre giorni a brindare alla memoria di una persona favolosa, e ripartire per Johannesburg con un altro volo sola andata, via Etiopia, ancora da Malpensa lunedi’ sera 25 Febbraio.
Mentre i 4 giorni a Londra sono pianificati ora per ora (non vedro’ la luce del sole e saro ‘ chiuso in vari uffici per ore), la tre giorni italiana non ha programmi. Forse andro’ a farmi un gara podistica domenica mattina (anche se dicono che c’e’ aria di neve), forse passero’ il tempo a bere con amici. Non riusciro’ a vedere tutti, e non ci provero’ nemmeno, con cosi’ pochi giorni a disposizione.
Ma saro’ li’. In Italia, con voi.