Come nel 2008 e nel 2010 mi sono ritrovato ad organizzare con Lindsey il Natale qui a casa nostra.
Negli anni dispari, quando andiamo in Europa a passare le festivita’ al freddo, il resto della truppa sudafricana passa il 25 in gruppetti, senza incontrarsi per una mangiata generale.
Negli anni pari invece convinco tutti a venire a casa mia dove, tra piscina, barbecue e spazio per una ventina di persona (senza scordarsi dei 3 bagni disponibili) tutti possono sentirsi a proprio agio.
Mentre il ruolo di Lindsey era di decorare la casa e farsi aiutare dalle sorelle per preparare la maggior parte del cibo, il mio era abbastanza semplice:
Il giorno precedente dovevo preparare quello che piaceva a me e che di solito non mangiano qui.
Cosi’ per esempio ho fatto il tiramisu’ (con rum), farcito dei giganteschi peperoncini Jalapeno con formaggio (feta greca), preparato una trentina di vodka jelly, mixato un pitcher da 2 litri di cosmopolitan per le donne e , dopo aver trovato un pandoro qui in Sudafrica, ho ricreato la crema al mascarpone & rum fatta di solita da mia madre in Italia.
La mattina del 25 era dedicata a pulire il giardino, la piscina e l’area barbecue, collegata direttamente al pub, dove tutte le bevande e gli alcolici erano pronti
Una volta ricevuta la carne (60 cm / 5kg di spiedo diviso in maiale, manzo e agnello), l’ordine finale era di farlo rosolare per 3/4 ore sopra la brace, tenendo conto che il maiale doveva raggiungere temperature piu’ alte delle altri carni.
60 cm di gloria
Mentre preparo la carne
Una volta arrivati gli ospiti e tagliata la carne (ovviamente eccellente!), il mio compito era finito e potevo rilassarmi passando il resto della giornata a mangiare/bere/nuotare e in generale passando il tempo a cazzeggiare tra un regalo e l’altro.
Frank e Curtis si rilassano
Le foto, che potete trovare qui in tutto il loro splendore, parlano chiaro!
Avrei voluto come al solito condividere una giornata cosi’ calda col resto della mia famiglia li’ in Europa, magari un giorno riusciro’ a convincere tutti a venire qui (e magari potro’ sfruttare Olga e le sue doti da barista, o mio padre davanti al barbecue) e passare un Natale al sole (lo so, senza neve e freddo e’ diverso, ma sinceramente vuoi mettere?)
[…] di fine anno Jan.07, 2013 in Vita in Sudafrica Con la scusa di dover mettere a posto la casa per passare il Natale qui con altre 20 persone, negli ultimi 3 mesi dell’anno solare 2012 io e Lindsey ci siamo dati da fare nel rimettere a […]