Prepararsi ad affrontare qualche migliaio di chilometri con una moglie e due cani.

Domani mattina parto. Alle 3 di notte, giusto per battere il traffico dei disperati che arrivano da fuori, e soprattuto per evitare il traffico di taxi / minibus stranamente incazzati dopo che la polizia ha sparato al civilissimo corteo che sfilava per manifestare contro l’introduzione di autobus cittadini (che diminuirebbero il loro giro di affari)

Probabilmente dopo aver spaccato l’impossibile, rubato e razziato i negozi davanti al comune e distrutto le povere macchine parcheggiate, il civilissimo corteo pensava che poteva fare tutto quello che voleva, indisturbato. Guarda un po’ questi poliziotti bastardi se dovevano rovinare il buffet…

Comunque si parte. Io, Lindsey, Cucciola e Bruce, in direzione Cape Town, per il matrimonio di Kirsten, sorella minore di Lindsey, e un po’ di meritata vacanza, passando per Kimberley all’andata e per la Garden Route (il lunghissimo lungomare) al ritorno. Mentre non ho problemi pensando a Lindsey e Bruce in macchina, Cucciola mi preoccupa un’ po: e’ stata operata ieri (tolti frammenti ossei dai gomiti), e, soprattutto, soffre di mal di macchina. Sotto, una foto di come viaggia quando guido quei 3 minuti per andare al parco:

Cucciola in the car and after the operation

Mentre ora come ora, dopo l’operazione, ha le zampe rapate: 

Cucciola in the car and after the operation

Sara’ indubbiamente un viaggio interessate, con decine di pausa piscia e camminata (per me e per i cani). Credo che sia dal 2005, quando andai in Francia con Rob, che non faccio un Road Trip decente…

Matrimonio scozzese

Marzo, mese di matrimoni. In attesa di partire per Cape Town alle fine del mese, dove Kirsten, la sorella minore di Lindsey, si sposera’, siamo stati invitati a partecipare al matrimonio di Sonja e Trevor (grande addio al celibato qualche settimana prima!).

Trevor, di origine scozzesi e suonatore di cornamusa (tanto per non cadere in stereotipi) ha organizzato tutto per rispettare le sue origini. Ad accompagnare la giornata di ha pensato la banda scozzese (potete vedere le foto qui sotto), mentre tutti i famigliari e cugini indossavano il classico kilt – senza mutande – che noi italiani abbiamo imparato ad apprezzare intorno alla vita di Mel Gibson.

Anche i balli sono stati a tema, come quello dei genitori sulle spade (incredibilmente complicato), e il cibo, per una volta, non e’ stato la solita combinazione pseudo novelle cuisine che troppe volte si assaggia ai matrimoni, ma un’orgia di carne, pollo e pesce, e fanculo ai vegetariani.

Sonja and Trevor wedding

La banda al completo

Sonja and Trevor wedding

Cerimonia cattolica ridotta (25 minuti per via della pioggia) all’aperto. Heil Dio?

Sonja and Trevor wedding

Il ballo della spada o qualcosa del genere

Sonja and Trevor wedding

Trevor e Sonja

Il fallimento del genitore

Una coppia ha due figli e li manda a fare atletica. Scopre che il maschio, leggermente piu’ giovane, e’ una scheggia e fa i 100 metri sotto gli 11 secondi. La femmina non e’ male neanche lei, ma i tempi non sono niente di speciale. Dopo anni di allenamento, entrambi si presentano alle qualificazioni olimpiche. I genitori si aspettano di vedere trionfare il figlio e incoraggiano la figlia dicendole che l’importante, tutto sommato, e’ partecipare.

Inizia la figlia, che arriva tranquillamente quarta nella sua finale, con un tempo appena sufficiente per partecipare alle olimpiadi.

Poi e’ la volta del campione. Tutto e’ pronto. Nelle gambe ha sicuramente un tempo inferiore agli 11 secondi.
Dopo due partenze false, e’ eliminato, senza neppure concludere quei maledetti 100 metri.
I genitori sono ovviamente devastati.

Ora, aggiungete un sacco di pelo, una coda e immaginatevi i due figli a quattro zampe.
Chiamate il maschio Bruce e la femmina Cucciola. Sostituite al posto dei genitori me e Lindsey. Poi invece delle qualificazioni olimpiche usate il corso base di obbedienza.

La delusione no, quella rimane la stessa.

A sorpresa Bruce, il cane che allenavo io, dopo 8 settimane di allenamento, ha deciso che quel giorno non aveva voglia di fare niente, e tutti i punti raccolti con ottimi esercizi sono stati cancellati per la total indifferenza a qualsiasi comando. Cucciola, invece, e’ passata col minimo dei voti.

La cosa divertente? Che ai due cani non potrebbe importare di meno. Tornati a casa hanno avuto il solito cibo, la solita acqua, le solite passeggiate. Impossibile rimanere arrabbiati!

Lindsey and Cucciola at the graduation day

The whole family!

La faccia del prossimo disastro sudafricano

Questa qui sotto e’ la faccia del prossimo presidente sudafricano, Jacob Zuma.

Ci sarebbe tanto da dire su quel coglione. Ha 4-5 mogli (e si dichiara cristiano giusto per avere qualche voto in piu’, qui funziona alla grande), e’ stato accusato di stupro (accusando a sua volta la donna stuprata di essersi presentata vestita in maniera che inequivocabilmente voleva dire che voleva sesso dal ciccione nero) e pensa che per non rischiare di avere l’AIDS basta fare un doccia dopo aver fatto un po’ di sesso.

L’ANC, il partito (nero e comunista, binomio fantastico direi…) al potere dal ’94, di cui Mandela fa parte, e’ allo sbando. I neri che avevano promesso di ristabilire equilibrio tra i milioni di morti di fame hanno solo pensato ad arricchirsi rubando l’impossibile (l’Italia e’ niente al confronto), mentre i poveri sono diventati sempre piu’ poveri, aspettando le milioni di case gratis promesse dal governo comunista.

Nonostante tutto anche quest’anno, ad Aprile, l’ANC manterra’ la maggioranza (COPE, il nuovo partito creato da dissidenti dell’ANC e DA, la classica opposizione, otterranno piu’ voti del solito ma non abbastanza da riuscire a contrastare il potere dell’ANC), perche’ i neri preferiscono credere alle menzogne di un partito per avere ricchezza instantanea senza troppa fatica in un futuro prossimo (casa, macchina, lavoro) invece di votare qualcos’altro e iniziare a lavorare o studiare seriamente per arrivare ad un discreto livello di benessere, come alcuni self-made businessmen neri che vengono ora accusati di essere capitalisti e di rinnegare l’ANC.

Guardate ancora la faccia del prossimo presidente sudafricano, quello che sara’ in tribuna nella finale mondiale del 2010, di fianco a Blatter, Platini e le 4-5 mogli.

The face of disaster

Faccia da nonno bonaccione (un po’ come il vicino di casa Robert Mugabe), creepy smile, come direbbero qui, e sfondo bello colorato perche’ agli africani piace cosi’. Notare poi come i poster elettorali dell’ANC, distribuiti tatticamente piu’ tardi, coprano quelli dei rivali…