No, non sono sparito. Semplicemente, con ottimo tempismo londinese, sono stato coinvolto in un disperato progetto per Wimbledon che deve essere terminato il 21, data dell’inizio del torneo londinese.
Cosi’, invece di foto e racconti della partita dell’Italia a Cape Town, sopravissuta all’interno del bellissimo stadio di Green Point, a 20 minuti a piedi dal centro della citta’, sono qui a cercare di finire questo lavoro dalle scadenze impossibili. Per i soldi si fa tutto.
Intanto Venerdi’ andro’ a prelevare il mio amico americano Ian all’aereporto per prepararlo all’ennesima trasferta: dopo aver visitato l’estremo Ovest del Sudafrica, ora mi tocca andare all’estrem Est, fino a Nelspruit, per (speriamo) vedere la nazionale vincere e convincere.
Qualche pensiero sulla scorsa partita:
- Le vuvuzela allo stadio non danno fastidio per niente
- La pioggia e il vento invece si’
- Ma quanti americani ci sono in giro?
- Ma quanto gioca scazzato Camoranesi?