Sotto la pioggia, dentro il fango.

Mentre l’Europa veniva ricoperta dalla neve, il Sudafrica veniva inondato dalle piogge.

Ogni estate e’ la solita storia: Novembre e Dicembre caldissimo, con qualche isolato acquazzone, e poi Gennaio bagnato. Da secoli. Nonostante tutto le autorita’ locali non sono mai preparate. Le strade si allagano (e buchi enormi si formano dovunque), gli autoveicoli rimangono bloccati nell’acqua e i poliziotti sono in giro a non fare un cazzo (e infatti la categoria e’ la piu’ grassa di tutte: culi neri enormi dovunque).

Sinceramente pensavo di poter rimanere immune da tutti questi problemi.
Tuttosommato lavoro da casa, esco solo per fare spesa o per andare a calcio o al cinema.

Storia di ieri: esco per andare ad allenarmi, e parcheggio in culo ai lupi, visto che al campo sportivo hanno aggiunto un nuovo campo da calcio e tolto parcheggi. Mossa geniale considerato che con l’aggiunta di una squadra di rugby il numero di macchine e’ spaventosamente aumentato.

Parcheggio, sono nel fango ma amen, tanto ci penso dopo.
Due ore dopo. 9 e mezza di sera, stanco, entro in macchina, senza essermi nemmeno accorto di essere quasi affondato con le scarpe. Innesco la retromarcia.
Sotto di me, il terreno cede e acqua e fango circondano di colpo la mia macchina. Sbando e la macchina si incastra in una depressione argillosa.

Capisco al volo di essere nella merda. Qualcuno viene a spingere, ma la macchina e completamente dentro la pozza di fango, affondata 30cm, le portiere si aprono a malapena.
Chiamo soccorso (Lindsey, gia’ a letto). Il soccorso (Lindsey, addormentata) chiama il carro attrezzi piu’ economico che finalmente giunge sul posto due ore dopo e mi tira fuori.

Torno a casa, incazzato nero. Il soccorso (Lindsey) sorride, mezza addormentata sul gigantesco divano. Sorrido, le dico buonanotte, e, a mezzanotte, inizio a scrostare la macchina, indossando solo i boxer.

In un’altra occasione, e con un altro peso, qualcuno mi avrebbe potuto considerare sexy.

A stormy week in South Africa

A stormy week in South Africa

Fun in the south african mud

Fun in the south african mud

Fun in the south african mud

Civilizzazione in arrivo

Clamoroso. Dopo 1 anno e mezzo finalmente ho trovato un cesso con un bidet.

Anzi, inclusa Londa, era da almeno 8 anni e poco piu’ che, all’estero, non trovavo un bidet in una casa. 

Civilization in South Africa: the bidet!

Ok, era la casa di un milionario amico dei genitori di Lindsey, europeo (irlandese).

Ma e’ sempre un piacere cagare in casa di altri e poi usare il bidet.

Se solo avessi un po’ di spazio nel mio cesso…